COMUNICATO STAMPA
CONSEGNATI I PREMI AI I VINCITORI DELLA SECONDA EDIZIONE DEL PREMIO LETTERARIO “RESISTENZE – IN RICORDO DI GIANFRANCO BALZANO ‘PIPPO’ ”
Piero Purich, Antonio De Lucia e Domenichina Del Giudice sono i vincitori della seconda edizione del premio letterario per racconti brevi e inediti “Resistenze – in ricordo di Gianfranco Balzano ‘Pippo’”. I premi ai tre autori sono stati consegnati, sabato 20 maggio, nella sede CNA Pensionati del FVG, a Feletto Umberto. Indirizzato agli appassionati di scrittura, sia esordienti che esperti, il concorso ha visto partecipare diciotto opere, provenienti dalla nostra regione, ma anche da Lombardia, Piemonte e dai Paesi Bassi. L’iniziativa, ideata e organizzata dalle sezioni del CNA Pensionati e dell’Anpi di Tavagnacco in collaborazione con l’Anpi provinciale di Udine, invitava a dare voce alla memoria di episodi di vita reali, vissuti in prima persona oppure tramandati da familiari o amici, dando risalto alle “resistenze” di ieri o di oggi ambientate in una dimensione temporale, liberamente scelta, dalla Seconda Guerra Mondiale ai nostri giorni.
«I decenni che abbiamo alle spalle sono stati caratterizzati da eventi grandiosi, a volte anche tragici ma anche da una straordinaria capacità di riscatto e di sviluppo, culturale e materiale. Questi eventi sono stati il tratto dei racconti in concorso, microstorie dentro a fatti storici più grandi e importanti. Raccontare, per condividere parte di un patrimonio personale che diventa collettivo e che non può essere disperso», ha detto Antonella Lestani, presidente dell’Anpi provinciale di Udine, rivolgendosi al numeroso pubblico, tra cui erano presenti Paolo Brotto, presidente CNA Pensionati FVG, la consigliera regionale Serena Pellegrino e la consigliera comunale Talita Botto. Memoria, partecipazione e condivisione sono state, infatti, la scintilla che ha ispirato il compianto Gianfranco “Pippo” Balzano a ideare il concorso, come hanno ricordato Gianfranco Buttazzoni dell’Anpi e Giuseppe Del Fabbro del CNA Pensionati di Tavagnacco.
La classifica finale del premio vede al primo posto Piero Purich con il racconto “Marko”, incentrato su un personaggio reale conosciuto dal narratore. Tratteggia il carattere fermo e tranquillo di un uomo a cui non si possono affibbiare etichette di parte o attribuire interessi personali, se non quelli dell’adoperarsi per la pace e il superamento dei conflitti. Il secondo vincitore è Antonio De Lucia con “Anche le stelle hanno una storia”, racconto impregnato di malinconia e nostalgia per quello che poteva essere e non è, perché la guerra sfalcia via qualsiasi raccolto. L’autore ricorda che sono i giovani che vengono mandati a morire causa l’inerzia, l’egoismo, la sopraffazione esercitata dagli adulti che hanno fatto scelte che riguardano i loro figli. Si intitola “La mia storia”, il racconto con cui Domenichina Del Giudice si è classificata al terzo posto. Il dramma privato di una partoriente ancora in ospedale si innesta nel dramma pubblico del terremoto del 1976 in Friuli. Si tratta di vicende rese ancor più dolorose dalla necessità di abbandonare la propria casa, situazioni confortevoli e abitudini consolidate e accettare spostamenti, convivenze e luoghi estranei con una neonata e con malesseri in un primo tempo non riconosciuti dal personale medico e poi felicemente risolti.
Udine, lunedì 29 maggio 2023
Articolo dal Messaggero Veneto del 3.6.2023
