“Referendum sulla riduzione dei parlamentari: perché votiamo NO”


Le ragioni della scelta dell’ANPI in un volantino e in un vademecum

Il 20 e 21 settembre si vota per il referendum confermativo della riforma costituzionale che riduce il numero di parlamentari; contemporaneamente si vota in sette Regioni, in più di mille Comuni per la tornata elettorale delle amministrative, per le elezioni suppletive nei collegi Sardegna 03 e Veneto 09 del Senato. Con la riforma
costituzionale il parlamento passerà dagli attuali 630 deputati a 400 e dagli attuali 315 senatori a 200. E’ un taglio di più del 36%.
La scelta di accorpare il referendum e il voto in una unica data per di più così ravvicinata, immediatamente dopo il periodo festivo, renderà impossibile fornire ai cittadini in campagna elettorale una adeguata informazione sul tema referendario, che è molto importante perché comporta una rilevante modifica della Costituzione. Inevitabilmente tanti elettori, portati alle urne dalle contemporanee elezioni amministrative e regionali, saranno costretti a votare in modo frettoloso e superficiale, non avendo sufficienti elementi di conoscenza per giudicare se il taglio dei parlamentari proposto sia una scelta giusta, opportuna e ponderata, o meno.

Scarica il vademecum completo in allegato.

Allegati