A pochi giorni di distanza da Diego Del Dò TUI ci ha lasciato anche Onorio Rizzi, il partigiano PALO
Ecco la sua storia ricostruita da Carletto Rizzi del Comitato Anpi sezione “Città di Udine”, memoria storica dei resistenti del quartiere Rizzi a Udine, figlio del partigiano Taricisio Rizzi HARLEM
Anche PALO , questo era il suo nome di battaglia di Onorio Rizzi, faceva parte del numeroso gruppo di giovani partigiani del borgo dei Rizzi (frazione di Udine) che componeva il battaglione “FRONTE DELLA GIOVENTU'”, inserito nella 156.esima BRIGATA ” Bruno Buozzi” della Div. d’Assalto GARIBALDI-NATISONE
Il suo nome di battaglia PALO gli è stato dato dai compagni dei Rizzi perchè era spesso in punizione: ” legato al palo”
Una specie di gogna pubblica. Giovanissimo indisciplinato , ma generoso. Diciamo che era un monello. Un piccolo ragazzo imberbe molto veloce e intelligente nell’azione. Valoroso e di grande coraggio. Dall’essere modesto e semplice. Generoso nel suo agire da protagonista in situazione di scontro infernale: la guerra, una crudeltà caina. Il rapporto scritto nel libro “Fratelli nel sangue” di Aldo Bressan e Luciano Giuricin è molto esplicito: ” 15 marzo1945 La Brigata 156^ Bruno Buozzi riceve l’ordine di raggiungere l’altopiano di Vojsko, allo scopo di ostacolare il nemico.
Il Battaglione “Fronte della Gioventù” è dislocato a Suze. Forza complessiva 253 partigiani. Giorno 16 il nemico attacca con un intenso fuoco di mortai….” Questa battaglia durerà 15 giorni : Vojsko, Cima Sebrelje, Predmeja. Dei 253 uomini della Brg. Buozzi solo 150 si ritroveranno il 4 aprile alla sede del Comando di Divisione.”
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