TUTTE LE VITE VALGONO
#RottaBalcanica #NoRespingimenti
In Bosnia migliaia di migranti, in cammino lungo la Rotta balcanica, rischiano di morire per stenti e assideramento mentre vengono respinti ai diversi confini compreso quello italiano attraverso i “respingimenti informali” che li rimandano in Slovenia, e in Croazia da cui con violenze di ogni genere sono rimandati in Bosnia e nell’inferno di Lipa.
Venerdì 15 gennaio 2021 ha preso il via in Friuli Venezia Giulia la campagna #rottabalcanica #respingimenti con l’intento di estenderla in tutta Italia.
Non possiamo tacere sulle responsabilità dell’Europa e dell’Italia di fronte alla situazione drammatica che sta avendo luogo a Bihac, in Bosnia, ed alla catena di respingimenti informali, commessi anche con l’uso documentato di violenze e torture, che coinvolgono Italia, Slovenia e Croazia.
Abbiamo deciso di promuovere una forte iniziativa politica nonviolenta: ogni giorno, alcune donne e uomini attueranno pubblicamente un digiuno, aderendo ad un Appello che chiede espressamente alla politica nazionale ed internazionale di cessare le azioni illegittime e violente, come i respingimenti “informali”, di rispettare i diritti individuali e sostenere coloro i quali nella neve e senza riscaldamento stanno soffrendo, promuovendo anche corridoi umanitari.
Ecco il testo dell’appello: http://sconfini.net/tutte-le-vite-valgono-rottabalcanica-norespingimenti/