Care amiche e cari amici,
come già saprete la legge Calderoli, approvata dalle Camere, è stata nei giorni scorsi pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale.
Il Comitato Nazionale dell’ANPI, riunitosi a Bologna il 1° luglio, ha deciso di partecipare pienamente, attivamente e con tutte le forze dell’Associazione, alla campagna referendaria.
Di conseguenza un largo schieramento di forze, di cui fanno parte i partiti di opposizione (escluso Azione e Potere al Popolo), CGIL, UIL e tutte le associazioni che avevano aderito alla “Via Maestra”, ha proceduto, il 5 luglio scorso, a depositare il quesito referendario per l’ abrogazione della legge sull’Autonomia Differenziata.
Il testo del quesito è il seguente: Volete voi che sia abrogata la legge 26 giugno 2024, n. 86, “Disposizioni per l’attuazione dell’autonomia differenziata delle Regioni a statuto ordinario ai sensi dell’articolo 116, terzo comma, della Costituzione”?
Per indire il referendum è necessario raccogliere 500.000 firme. Raggiungendo le firme entro il 20 settembre il referendum si svolgerebbe in una data compresa fra il febbraio e il giugno del 2025.
Vi scrivo per informarvi che ieri, 10 luglio 2024, si è costituito a Udine il Comitato organizzativo per la provincia di Udine finalizzato alla raccolta firme. Entro il 20-21 luglio saremo in possesso della modulistica necessaria e per questo è necessaria una mobilitazione generale di tutte e tutti noi.
Dovremo organizzare banchetti di raccolta firme durante tutti i nostri eventi (pastasciutte antifasciste, presentazione di libri, eventi musicali, etc.). Sarà inoltre necessario coinvolgere consigliere e consiglieri comunali del proprio territorio per poter aver sempre la disponibilità di un autenticatore presente ai banchetti.
Ai fini organizzativi l’ANPI dovrà comunicare con sollecitudine al Comitato Organizzatore le date degli eventi organizzati dalle Sezioni con eventuali nominativi delle persone disponibili a fare il banchetto. E’ auspicabile organizzare anche solo la raccolta firme senza che ci sia un evento specifico. Solo in questo modo, coordinandoci con le altre organizzazioni aderenti al Comitato organizzativo riusciremo a raggiungere il risultato sperato.
Chiedo perciò che vengano comunicate, scrivendo all’indirizzo mail: anpiudine@gmail.com le seguenti informazioni:
– il nominativo di un referente di sezione che si renda responsabile della modulistica e dell’organizzazione della raccolta firme;
– le date degli eventi in programma nelle sezioni o le date di eventuali banchetti sul territorio.
Chi vi scrive è responsabile per l’ANPI a livello provinciale ed è disponibile a fornire ulteriori informazioni.
Ricordo che nel caso del referendum abrogativo è necessario che voti la maggioranza degli aventi diritto. Ne consegue che vinceremo questa difficilissima battaglia se riusciremo a portare alle urne e a far votare Sì all’abrogazione della legge la stragrande maggioranza del corpo elettorale senza alcun pregiudizio.
Sono consapevole che si tratta di un impegno gigantesco ma non impossibile. Lo potremo fare se opereremo col massimo spirito unitario e se metteremo in campo tutte le nostre forze.
Ancora una volta siamo chiamati a difendere la nostra Costituzione antifascista; la difenderemo anche questa volta con tutte la forza possibile come abbiamo sempre fatto.
Buon lavoro a tutte e a tutti.
Antonella Lestani
Presidente Provinciale ANPI Udine
In allegato la lettera del Presidente Nazionale Gianfranco Pagliarulo
Allegato-Alle iscritte e agli iscritti ANPI
NO all’autonomia differenziata di Calderoli e al presidenzialismo
https://www.anpi.it/no-allautonomia-differenziata-di-calderoli-e-al-presidenzialismo