Giornata della Memoria a Udine: vari appuntamenti


Il 27 gennaio 1945 l’Armata Rossa aprì i cancelli del campo di concentramento di Auschwitz svelando al mondo tutto l’orrore del sistematico sterminio di massa che la Germania nazista stava attuando.

L’Assemblea generale delle Nazioni Unite ha designato il 27 gennaio di ogni anno “Giorno della Memoria” per commemorare le vittime dell’Olocausto.

Il Comune di Udine, come ogni anno, promuove una rassegna dedicata alla Shoah. In occasione di questa ricorrenza verranno posate le “Pietre d’inciampo” in diverse vie cittadine, iniziativa organizzata in collaborazione con ANPI UDINE. 

Altri appuntamenti:

Domenica 26 gennaio

Palazzo Morpurgo_Pietre d’inciampo a Udine: mostra promossa dai Civici Musei di Udine in collaborazione con ANPI e con il patrocinio di ANED, Associazione Italia-Israele, Istituto Friulano Movimento di Liberazione a cura di Anna Colombi e Silvia Bianco. Inaugurazione Domenica 26 gennaio ore 11.30_Maggiori informazioni: http://shorturl.at/iuvxC

Orario di apertura dal 26 gennaio all’8 marzo : venerdì dalle 15.00 alle 18.00 sabato e domenica dalle 10.00 alle 12.00 e dalle 15.00 alle 18.00_Ingresso libero_Info: Comune di Udine www.agenda.udine.it U.O. Attività Culturali tel. 0432 / 1273714 – 1273716 

Lunedì 27 gennaio

Al Teatro Palamostre, dalle ore 8.30 alle ore 12.00, la Sezione Moderna della Biblioteca Civica “V. Joppi” presenta “Viaggio nella memoria “La Shoah nella letteratura, nell’arte e nell’architettura”. Durante la manifestazione interverranno Angela Fabris, Romano Vecchiet, Silvia Bianco, Anna Colombi, Pietro Suber e gli studenti del Liceo “C. Percoto”, “J. Stellini” e dell’Istituto “A. Zanon”. Per informazioni consultare il sito www.sbhu.it/udine, scrivere a bcusm@comune.udine.it o chiamare lo 0432 1272589.

Lunedì 27 gennaio

Teatro San Giorgio – ore 20.45_Spettacolo teatrale “ALLE ORE 20 PRECISE” monologo di Gioia D’Angelo_Un racconto dedicato ad Antonino D’Angelo, Commissario di Pubblica Sicurezza, incarcerato come prigioniero politico e deportato nel 1944, all’interno di un carro bestiame, prima a Dachau e poi a Mauthunsen, da cui non avrebbe fatto ritorno. Produzione Archipelagos Teatro a a cura di: Associazione Circuito Palcofonico con il patrocinio dell’ANPI di Udine. Ingresso libero

 

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