Nova Gorica/Gorizia capitale della cultura sono una straordinaria opportunità per riflettere sulle divisioni tra italiani e sloveni determinate dal fascismo, dal secondo conflitto mondiale e dalla lunga guerra fredda che si è prolungata ben oltre la definizione del confine.
Non è accettabile che il lungimirante percorso di pace e rispetto, portato avanti spesso in solitudine da tanti antifascisti, uomini e donne, italiani e sloveni, artisti, associazioni, riviste sia messo in discussione da decisioni politiche che riaprono le ferite del passato e non vogliono consegnare alla storia le vicende del ‘900 per farne ancor oggi strumenti di propaganda politica. Conviene che la storia non venga conosciuta, in modo da nascondere i crimini delle formazioni collaborazioniste dei nazisti, come i marò della Decima, e alimentarne il mito di difensori dell’italianità nascondendo il fatto che furono sconfitti nella battaglia di Tarnova e allontanati da Gorizia dagli stessi tedeschi cui erano subordinati.
Non è accettabile che nel 2025, a pochi giorni dall’inaugurazione della Capitale della Cultura si ricevano ancora i reduci di tale formazione, accolti dal sindaco o da un suo delegato con la fascia tricolore che rappresenta l’intera città.
La Decima mas si è macchiata di crimini contro gli antifascisti:basti pensare alle torture avvenute nella Caserma Piave di Palmanova e a quelle perpetrate nella sede del comando della formazione a S. Pietro presso Gorizia.
Non è accettabile che si accolgano i marò che celebrano con tutti gli onori il loro comandante, Junio Valerio Borghese, autore di un tentativo di colpo di stato nel dicembre del 1970.
I cittadini non possono sopportare ulteriori sfregi alla Costituzione, dopo la mancata revoca della cittadinanza onoraria a Mussolini.
Ricevere i nostalgici del Duce, collaborazionisti del Terzo reich, colloca Gorizia nell’isolamento internazionale: molto lontana dai valori che le due città sono chiamate a rappresentare. Chiediamo alle autorità competenti di impedire l’offensiva cerimonia.
ANPI-VZPI Gorizia
ANPI Piedimonte-Podgora
ANPI S. Andrea- Štandrež