8 MARZO A UDINE: MIMOSE IN ONORE DELLE RESISTENTI DI IERI E DI OGGI


Mimose e fiori come simbolo dell’unione tra le donne di ieri e quelle di oggi, nel segno dell’impegno e della battaglia per l’emancipazione femminile e per la costruzione di una società in cui i principi umani e i diritti civili siano riconosciuti e applicati. Mercoledì 8 marzo, il Coordinamento Donne dell’ANPI di Udine celebrerà la “Giornata internazionale della Donna”, rendendo omaggio alla memoria delle partigiane e di tutte le donne, che nel nostro Paese hanno lottato per difendere i valori di pace, giustizia, libertà e uguaglianza, e riflettendo sulle resistenze contemporanee, che a livello mondiale vedono le donne strenue oppositrici di regimi disumani e di politiche discriminatorie. Saranno ricordate le donne iraniane che sono coraggiosamente in lotta per i propri diritti, le donne afghane soggette a forti discriminazioni, le donne palestinesi, quelle siriane e turche, le donne africane, le donne ucraine, le migranti e tutte le altre donne, che nel mondo continuano a soffrire in modo sproporzionato le conseguenze dei conflitti armati.

Nel capoluogo friulano, dalle 10.30Antonella Lestani, presidente dell’ANPI “Città di Udine” e alcune rappresentanti del Coordinamento deporranno un bouquet floreale al monumento della Donna Partigiana di piazzale Cavedalis. Poi, si recheranno in cimitero, per portare fiori e mimose sulle tombe delle partigiane, tra cui si trovano Fidalma Garosi Lizzero “Gianna”, Rosa Cantoni ”Giulia” e Niva Maria De Ponti. Rami di mimosa saranno collocati anche sulla pietra d’inciampo che ricorda Cecilia Deganutti e sulla lapide in memoria delle donne friulane che praticarono la resistenza senza armi. In piazzale Cavedalis, la cerimonia sarà scandita dai canti del Coro Popolare della Resistenza.