Mozione di sentimenti “le Case della Democrazia”


Lunedì 15 gennaio 2018  alle ore 18.30 il nostro iscritto ANPI, arch. Mario Barel, componente del direttivo Anpi, sezione “Città di Udine” e Consigliere comunale, ha presentato, durante l’ultima seduta del Consiglio comunale presieduta dal Sindaco dimissionario, prof. Furio Honsell, una mozione di sentimenti volta a impedire la concessione di spazi pubblici per manifestazioni neofasciste e contrarie ai principi della Costituzione repubblicana. La mozione si intitola “le Case della democrazia”, in riferimento all’articolo di Patria Indipendente in cui si danno conto di tutti i comuni “defascistizzati”.

I Consiglieri di minoranza (Movimento 5 stelle, Forza Italia e liste civiche)  si sono opposti alla presentazione e discussione della mozione stessa sollevando l’obiezione che il regolamento del Consiglio comunale vieta la presentazione di mozioni di sentimento che prevedano modifiche a norme comunali.

Malgrado la modifica del dispositivo finale concordato in aula tra i Consiglieri di maggioranza superasse l’obiezione, la minoranza ha ritenuto di mantenere il suo atteggiamento di ferma contrarietà e ha abbandonato l’aula sottraendosi alla discussione nel merito.

La mozione è stata approvata con la sola astensione di uno solo tra i Consiglieri rimasti in aula. (23 favoreli e 1 astenuto)

La mozione ha ricevuto l’appoggio e il sostegno di tutta la maggioranza con l’intervento di alcuni Consiglieri che hanno sottolineato la necessità di ribadire la ferma opposizione a ideologie e comportamenti che sempre più di frequente si richiamano a dis-valori contrari all’ordinamento costituzionale della Repubblica.

Mozione e intervento del Consigliere in allegato 

Allegati